RIMB. IRPEF > 4000 EURO

Non poteva mancare anche nel mio blog una pagina dedicata alla vicenda del blocco dei rimborsi IRPEF sopra i 4.000 Euro.

Per aggiornamenti in tempo reale ti invito a seguire la mia pagina FB dedicata alla misura
Pagina FB Blocco rimborsi IRPEF sopra i 4000 euro

I miei contributi sui mass media:
- DiMartedì LA7 puntata del 10 febbraio 2015 
Articolo informazioneonline 15/04/2015
- RETE55 TG del 15/04/2015 (al minuto 6:47)

LE SOLUZIONI PER EVITARE IL BLOCCO ANCHE NEL 2015
Dalle informazioni disponibili al momento, sembrerebbe che la soluzione migliore sia quella di accettare il precompilato così si avranno subito i rimborsi a Luglio/Agosto sulla base delle informazioni disponibili all'ADE. Nel caso siano da integrare, predisporre il 730 integrativo che dovrebbe essere liquidato entro marzo/aprile dell'anno successivo.
Ricordo che la somma a rimborso può anche essere utilizzata in compensazione con le imposte da pagare (es. IMU). Questo consentirà di abbassare la soglia dei 4.000 euro. Come, vi dicevo, vi terrò in costante aggiornamento non appena avrò notizie. Vi chiedo comunque di lasciare i vostri commenti e le vostre domande così da contribuire al confronto ed arrivare alla soluzione più idonea alle diverse casistiche.


Come segnalato dall'amico Stefano Pacini che ringrazio, in merito alle dichiarazioni 730 precompilate, l'Agenzia delle Entrate ha emesso la circolare 7E del 26/02/2015 in cui parla anche dei rimborsi sopra i 4.000 Euro.

ADE-Cir7e-del-26-02-15-par5 

Da quanto si evince, nel caso di 730 precompilato accettato o integrato dal CAF/professionista abilitato, il blocco dei rimborsi sopra i 4.000 Euro non dovrebbe più essere previsto!
Prima di gioire, però, aspettiamo conferma da parte dell'ADE. A tal proposito vi invito a sentire gli uffici territoriali così da confrontare le varie risposte.

Grazie a tutti per la collaborazione!

E' on line il sito dell'ADE dedicato al 730  precompilato.
Agenzia Entrate - INFO 730 precompilato
Nella sezione DOMANDE FREQUENTI ce ne sono un paio che riguardano i vantaggi del presentare il 730 precompilato: nella risposta si parla anche dei rimborsi sopra i 4.000 euro e si dice che il blocco non verrà effettuato.
730 e Rimborsi sopra i 4000 euro

Nella circolare 11/E del 23 marzo 2015 al paragrafo 7, l'Agenzia delle Entrate risponde a due quesiti sui controlli nel caso di presentazione del 730 precompilato e conferma che il controllo NON verrà effettuato nei seguenti due casi:
1. nel caso di presentazione della dichiarazione precompilata direttamente o tramite il sostituto d'imposta che presta assistenza fiscale, senza modifiche ovvero con modifiche che non incidono sulla determinazione del reddito o dell'imposta
2. nel caso di presentazione della dichiarazione precompilata, con o senza modifiche, tramite un intermediario (CAF o professionista abilitato)


Per chi volesse saperne di più può andare avanti a leggere cosa è successo nel 2014

LA MISURA
Tutto nasce nel mese di aprile del 2014 quando l’Agenzia delle Entrate decide di bloccare i rimborsi sopra i 4000 euro per chi ha detrazioni per familiari a carico. Poi la norma verrà rettificata ed il blocco ha coinvolto solo chi aveva rimborsi sopra i 4000 Euro derivanti da annualità precedenti con o senza familiari a carico mentre per i "nuovi" (ossia quelli nati nel 2013) solo se presenti familiari a carico! Pertanto chi ha maturato rimborsi nel 2013 sopra i 4000 euro ed aveva i familiari a carico, ha potuto scegliere, come il sottoscritto, di RINUNCIARE alle detrazioni dei familiari per avere il rimborso. Chi invece aveva un rimborso sopra i 4000 euro derivante da annualità precedenti, non ha potuto scegliere ed ha subito il blocco.

ADE Circolare-n-10-E-del-14-Maggio-2014-Par10

LA MOTIVAZIONE
Questa misura, sempre a detta dell’AdE, serve per stanare le false detrazioni per familiari a carico! Lo scorso mese di AGOSTO (13 agosto 2014 per l'esattezza), il CORRIERE DELLA SERA pubblica un articolo in cui l'Agenzia delle Entrate, quasi sentendosi in obbligo di doversi giustificare, dichiara di aver ritrovato 132 milioni tra le false detrazioni dicendo di aver trovato irregolare ben il 25% delle dichiarazioni bloccate! Il solito modo di affrontare i problemi all'italiana: colpirne 100 per prenderne 1!!! OTTIMO!!

ADE-Com-st-Rimborsi-sopra-4mila-euro-10-06-14

GLI EFFETTI NEL 2014
La misura ha bloccato i rimborsi alle famiglie con figli che con sacrifici ma, spinte dagli incentivi delle detrazioni e contando sui rimborsi previsti, hanno ristrutturato casa accendendo, in moltissimi casi, anche un mutuo (che era esattamente l'obiettivo degli incentivi!).
Nel mese di agosto del 2014 l'Agenzia delle Entrate manda una lettera ai destinatari del blocco chiedendo di comunicare l'IBAN ENTRO IL 12 SETTEMBRE (ADE-Lettera-Per-IBAN) per avere diritto al rimborso entro fine anno. In così poco tempo, riceviamo già una lettera? BENE!
In realtà queste lettere saranno state emesse implementando una procedura informatica a costo della collettività! OTTIMO!
Sempre nel mese di agosto 2014 la stessa AdE esce con una nota in cui dice che probabilmente i rimborsi saranno erogati entro ottobre 2014. MENO MALE!
In effetti qualcuno il rimborso l’ha ottenuto entro Ottobre (pochissimi) ma moltissimi li hanno ricevuti tra fine 2014 ed inizio 2015! Qualcuno ancora sta aspettando! VERGOGNOSO!
N.B.
La quasi totalità dei rimborsi erogati NON ha subito alcun controllo da parte dell'ADE! BRAVI! Perchè dunque sono state bloccate?


L'ASSISTENZA
TUTTI gli uffici dell'Agenzia che sono stati contattati rispondono che non sanno niente e che le verifiche non sono nemmeno iniziate! Ma allora mi chiedo: i numeri apparsi sull'articolo del CORRIERE? Proprio vero che sono stati frutto SOLO di una procedura informatica fatta ad hoc! VERGOGNOSO!

SITUAZIONE CRITICA
Le famiglie allora in che situazione si sono trovate/si trovano ancora?
- qualcuno sta pagando interessi alle banche per il fido che ha ottenuto in previsione del rimborso!
- in qualche caso hanno dovuto rinunciare alle ferie ... e chissà se potranno fare i regali di Natale!
- altre stanno sbattendo la testa ovunque per cercare risposte
- altri ancora pensano di fare causa all'Agenzia delle Entrate
- altri infine si sono rassegnati
.... insomma sono letteralmente abbandonate a sè stesse!!!!

LE REAZIONI
Del Governo
1. Risoluzione Camera con prima firma dell'Onorevole Ribaudo Francesco depositata il a marzo 2014 alla VI Commissione Finanze della Camera in cui si chiede che la misura venga abolita per i seguenti profili di incostituzionalità:
- contrasto con l'articolo 3 della Costituzione, il quale stabilisce, tra l'altro, che tutti i cittadini sono uguali di fronte alle legge, senza distinzione di condizioni personali e sociali;
- mancata previsione di un termine entro il quale l'Amministrazione finanziaria deve procedere ai rimborsi, segnalando a tale proposito come la Corte Costituzionale, con la sentenza n. 280 del 2005, abbia dichiarato l'incostituzionalità dell'articolo 25 del decreto del Presidente della Repubblica n. 602 del 1973 (successivamente modificato), nella parte in cui non prevede un termine, a pena di decadenza, entro il quale il concessionario della riscossione deve notificare al contribuente la cartella di pagamento delle imposte liquidate ai sensi dell'articolo 36-bis del decreto del Presidente della Repubblica n. 600 del 1973, affermando in tal modo il principio indefettibile secondo cui devono essere stabiliti tempi certi nei rapporti tra amministrazione finanziaria e cittadini
2. Interpellanza con prima firma della Senatrice Laura Bignami indirizzata al ministro dell’Economia e delle Finanze (Padoan) in cui si chiede che la misura blocchi SOLO coloro che presentano detrazioni per carichi di famiglia sopra un determinato importo.
Risultato? NESSUNO!

Dei contribuenti
Nell'aprile  2014, su mia iniziativa, nasce una pagina FB dedicata alla vicenda con lo scopo di informare e mettere in relazione chi si è trovato vittima del blocco.
Pagina FB Blocco rimborsi IRPEF sopra i 4000 euro 
Oltre ogni mia aspettativa, la pagina ha ottenuto un successo eccezionale!
Inizialmente da solo, poi affiancato dagli amici della pagina FB, abbiamo scritto decine e decine di mail rivolte alle istituzioni, al governo, alle associazioni dei consumatori, ai media ...


LE RISPOSTE
Dei nostri governanti, l'unica che ha risposto cercando di darci una mano è stata la Senatrice BIGNAMI LAURA che ringrazio di cuore! Con lei, abbiamo steso l'interpellanza sopra citata.
Anche tra i media abbiamo ricevuto un interessamento da parte di LA7 ed in particolare della redazione della trasmissione DIMARTEDI' che il 10/02/2015 ha trasmesso questo servizio DiMartedi puntata del 10/02/ 2015 - Servizio Ristrutturazioni 
con una mia intervista ed in cui viene spiegato per la prima volta in cosa constiste la misura. GRAZIE ad entrambi!

LA NORMA ATTUALMENTE IN VIGORE


1. Il Governo ha rinnovato le detrazioni anche per il 2015

2. Decreto Legislativo 21 novembre 2014 n.175 pubblicato in G.U. n.277 del 28 novembre 2014 recante "Semplificazione fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata" entrato in vigore il 13 dicembre 2014. Ad un certo punto si dice:

"Esclusione del controllo preventivo sui rimborsi"

Nel caso in cui la dichiarazione precompilata sia accettata dal contribuente, direttamente o tramite il proprio sostituto d'imposta, senza modifiche, viene escluso il controllo formale a carico del contribuente stesso per i dati relativi agli oneri comunicati dai soggetti terzi all'Agenzia delle entrate. Non si applica in tale ipotesi la disposizione dei controlli preventivi sui rimborsi complessivamente superiori ai quattromila euro in presenza di richiesta di detrazioni per carichi di famiglia e/o eccedenze relative a precedente dichiarazione. Permane il controllo sulla sussistenza delle condizioni soggettive che danno diritto a detrazioni, deduzioni e agevolazioni.



Tradotto?

Se vogliamo avere i nostri soldi subito ed evitare controlli dobbiamo accettare il 730 precolpilatto e rinunciare quindi a quelle detrazioni che l'Agenzia NON può conoscere!! BRAVI!



Ma non finisce qui!

3. A fine Dicembre 2014 approva in Commissione Finanze del Senato il testo dell’emendamento n.3.4115 che recita:
Dopo il comma 74, aggiungere il seguente:

«74-bis. All'articolo 1, comma 587, primo periodo, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: ''non oltre il settimo mese successivo alla scadenza dei termini previsti per la trasmissione della dichiarazione di cui ai citati articoli 16 e 17 del regolamento di cui al decreto del Ministro delle finanze 31 maggio 1999, n. 164, ovvero alla data della trasmissione della dichiarazione, ove questa sia successiva alla scadenza di detti termini''».



Tradotto?

Entro il 7 febbraio dell’anno successivo alla presentazione della dichiarazione, i rimborsi verranno erogati! BRAVI!


11 commenti:

  1. Buongiorno a tutti... ho appena parlato al telefono con un operatore dell'agenzia delle entrate per il mio rimborso irpef 2014... mi è stato riferito che i rimborsi derivanti dalla dichiarazione Unico 2014, a differenza degli altri in gran parte già corrisposti (tipo derivante da 730), non sono ancora stati erogati... "non è terminata neppure la fase di liquidazione... ci richiami tra 6 mesi"... mah... qualcuno ha notizie diverse??? perché queste disparità tra i diversi tipi di dichiarazione???

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    1. Immagino che dipenda dal fatto che il modello 730 riguarda soggetti che avendo un sostituto di imposta presentano una dichiarazione meno complessa da verificare.

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  2. Buongiorno.

    Vi invito a leggere la circolare 7/E/2015 dell'AdE (pag18/20 - paragrafo 5.1 Limitazioni in materia di controllo formale) datata 26.02.2015 dove vengono chiaramente precisate le modalità a correzione delle istruzioni per la compilazione del 730 in caso di bonus irpef superiore a 4000 Euro. In dettaglio viene scritto quanto segue:

    Al riguardo, l’articolo 5 del decreto semplificazioni ha introdotto differenze sostanziali in tema di controlli formali previsti dall’articolo 36-ter del d.P.R. n. 600 del 1973, distinguendo il caso in cui il contribuente presenti la dichiarazione 730 precompilata direttamente, o tramite il proprio sostituto d’imposta che presta assistenza fiscale, dal caso in cui il contribuente presenti il modello dichiarativo tramite Caf o professionista abilitato. Inoltre, la norma opera una distinzione nell’ipotesi in cui il contribuente accetti la dichiarazione 730 precompilata senza modifiche, ovvero vi apporti modifiche e/o integrazioni.
    Nel caso in cui la dichiarazione precompilata sia accettata dal contribuente, direttamente o tramite il proprio sostituto d’imposta, senza modifiche, il predetto articolo 5 esclude il controllo formale a carico del contribuente stesso per i dati relativi agli oneri comunicati dai soggetti terzi all’Agenzia delle entrate. Resta fermo, comunque, il controllo sulla sussistenza delle condizioni soggettive che danno diritto a detrazioni, deduzioni e agevolazioni.
    Inoltre, con l’intento di rendere definitivo il rapporto con il contribuente in relazione alla dichiarazione, non si applica in tale ipotesi la disposizione relativa ai controlli preventivi sui rimborsi complessivamente superiori ai quattromila euro, in presenza di richiesta di detrazioni per carichi di famiglia e/o eccedenze relative alla precedente dichiarazione, ai sensi dell’articolo 1, comma 586, della legge 27 dicembre 2013, n. 147.
    Se la dichiarazione è presentata direttamente dal contribuente o al sostituto d’imposta con modifiche che incidono sulla determinazione del reddito o dell’imposta, il controllo formale è eseguito su tutti i dati indicati in dichiarazione.
    Se, invece, la dichiarazione è presentata ad un Caf o a un professionista abilitato, con o senza modifiche, il controllo formale si effettua nei riguardi del soggetto che appone il visto di conformità anche con riferimento agli oneri indicati nella dichiarazione precompilata forniti all’Agenzia delle entrate da parte di soggetti terzi. E’ pertanto escluso il controllo preventivo di cui al citato articolo 1, comma 586, della legge n. 147 del 2013 anche in caso di presentazione della dichiarazione ad un Caf o a un professionista abilitato.
    In particolare, se i modelli 730 (modificati o no) vengono presentati tramite professionisti abilitati o Caf, il controllo formale viene eseguito nei confronti di questi ultimi, in quanto soggetti obbligati a rilasciare il visto di conformità sulla dichiarazione.
    Nei riguardi del contribuente permane il controllo sulla sussistenza delle condizioni soggettive che danno diritto a detrazioni, deduzioni e agevolazioni.
    Si precisa, infine, che ai sensi dell’articolo 1, comma 4, del decreto semplificazioni le disposizioni richiamate relativamente alla presentazione della dichiarazione ad un Caf o ad un professionista abilitato si applicano anche nel caso di dichiarazione modello 730 presentata con le modalità ordinarie (non precompilata).

    Da quanto sopra si evince che sia in caso di precompilata, che di dichiarazione modificata vistata da Caf o professionista abilitato, i controlli preventivi non ci dovrebbero essere. Ho chiesto comuqnue conferma ad ADE. Aspetto vs. eventuali commenti.

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    1. Grazie Stefano, ho aggiornato la pagina con lo stralcio della circolare 7E. Chi prima ha conferma, aggiorni le informazioni.
      Speriamo bene!

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  3. io purtroppo non ho ancora ricevuto il mio rimborso che essendo molto sostanzioso, oltre 16000 euro, non mi lascia dormire da mesi!
    io dipendo dall'ufficio di brescia 2 dove misono recato molte volte e neanche l'ultimo colloquio con gli addetti dell'ufficio rimborsi tenutosi il 16/03/15 ha dato esito positivo in quanto pur avevndo loro confermato che non ci sono problemi sulla mia pratica, mi dicono di aspettare ancora un paio di mesì!!!
    ho anche inoltrato il 16 stesso un sollecito ma vedremo se genererà qualche esito.
    possibile il cittadino sia completamente disarmato di fronte a questi uffici?
    grazie per l'attenzione

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    1. Purtroppo come avrai visto anche dalle diverse esperienze lasciate sulla pagina FB, la situazione è questa! Triste ma così! L'unica cosa che si può fare è continuare a farsi sentire con l'ADE. Secondo me comunque chiuderanno i rimborsi (pochi) ancora sospesi entro i prossimi mesi proprio per evitare che si vadano ad accavallare con i nuovi 730! Almeno spero :)

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  4. Salve, sono in attesa di un rimborso irpef in qualità di erede. Dopo soli due anni di attesa (con mio grande stupore) l'ufficio ha lavorato la pratica ed è stato convalidato. Però mi sembra di capire che la convalida non significa che il rimborso verrà immediatamente erogato. Sono due fasi differenti. Allora chiedo quanto tempo intercorre di solito tra la convalida e l'effettiva erogazione? Preciso che ho anche comunicato l'Iban del c/c

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  5. Io attendo il 23 febbraio 2016 per ricevere il rimborso dell'irpef 2015 per importi oltre 4000 euro...e se non mi vengono accreditati entro quella data che faccio?

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  6. Io attendo il rimborso oltre 4000 euro del 730/2015 (redditi 2014) ed avendo presentato il 730 online il 6/7/15, mi aspettavo di riceverlo entro fine febbraio 2016 (entro il settimo mese.....) ma niente, non arriva. Chiamo il numero verde dell'agenzia delle entrate e l'operatore mi dice che "il controllo" deve essere effettuato entro il settimo mese ed infatti il controllo del mio 730 è stato effettuato il 8/2/16, ma senza interpellarmi o chiedermi niente (lo vedo dal cassetto fiscale, area personale del sito ag. entrate). L'operatore dice: dal "controllo", la comunicazione di benestare al pagamento va a Roma ed il bonifico verrà fatto ad aprile o maggio 2016.....non c'è una data precisa.
    E' veramente una presa in giro. Serietà zero!
    Qualcuno l'ha già ricevuto il rimborso del 730/2015?
    Luca da Parma

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  7. oggi 19 luglio per gli amministrati del NOI PA è stato emesso lo statino dello stipendio di luglio, dei rimborsi sopra i 4000 Euro nemmeno l ombra....forse verranno erogati direttamente dal ade entro il mese o forse ???....
    nel mio caso ho proceduto con la presentazione del 730 ordinario tramite professionista con apposizione del visto di conformità, decidendo di non avvalermi del sostituto di imposta poiché il precompilato presentava molte lacune e mancavano tutti i dati riferiti alle spese sanitarie, il rimborso previsto di oltre 4000 euro deriva da oneri sostenuti per ristrutturazione.
    nonostante nel resoconto del 730 sia riportato che la somma sarà erogata a luglio dal sostituto il commercialista mi ha fatto compilare apposito modulo per comunicare IBAN all AdE nel caso appunto il rimborso venga effettuato direttamente dal agenzia .... aspettiamo ....qualcuno ha notizie confortanti ?? grazie un saluto Tony

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  8. Oggi 14 novembre 2016 siamo ancora in tanti ad attendere il rimborso 730 per i redditi 2015

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