lunedì 24 ottobre 2016

CUCU', EQUITALIA NON C'E' PIU' ... E IO PAGO!
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E' ormai ufficiale: dal primo Luglio 2017 EQUITALIA CHIUDE!
Sabato 22 Ottobre il Presidente Mattarella ha firmato il Dl fiscale altrimenti detto "Legge di stabilità 2016".
Al capo I ART.1 ecco la tanto attesa soppressione di Equitalia che sarà sostituita da un ente pubblico economico denominato "Agenzia delle entrate-Riscossione" sottoposto all'indirizzo ed alla vigilanza del Ministero dell'Economia e delle Finanze e l'Agenzia delle entrate provvede a monitorare l'attività del nuovo ente.
Non si fa riferimento però a nessuna modifica in materia di DPR che regolano l'operato di Equitalia nè tantomeno alle leggi che impongono i criteri di calcolo delle sanzioni e soprattasse per gli enti impositori, quindi non cambierà nulla allora?! IL NUOVO ENTE CONTINUERA' AD OPERARE COME EQUITALIA
MA NON DOVEVANO SPARIRE GLI INTERESSI E LE SANZIONI VESSATORIE?
Forse il legislatore avrà pensato che fosse sufficiente cambiare nome per cambiare i metodi di riscossione? NO, NON BASTA mio caro Matteo! Se non cambi le regole del gioco, il nuovo ente si troverà a riscuotere ancora cartelle che prevedono interessi da vampiro (come li chiami tu) fino al triplo del tributo non pagato e con gli stessi mezzi di prima. Non spariranno fermo amministrativo, ipoteche, pignoramenti della casa e del conto corrente e di tutte quelle azioni oppressive che tanto non piacciono a te ed agli italiani (noi compresi!)
UNA NOVITA' C'E' ....
e si trova al punto 9 dell'articolo 1 laddove si dice che il personale delle società del gruppo Equitalia "senza soluzione di continuità e con la garanzia della posizione giuridica ed economica maturata alla data del trasferimento, è trasferito all’ente pubblico economico di cui al comma 3, previo superamento di apposita procedura di selezione e verifica delle competenze, in coerenza con i principi di trasparenza, pubblicità e imparzialità."
CHE CAVOLO STAI DICENDO ... MATTEO?
Previo superamento di cosa? Selezione? Verifica delle competenze? Ma di cosa stiamo parlando? Lo sai che in Equitalia lavorano dipendenti con 10-20-30 anni e più di anzianità di servizio. Qualcuno proveniente addirittura dai vecchi esattori privati, qualcun altro assunto con concorso bancario, altri ancora tramite selezioni fatte da società di recruitment del personale. 
Negli ultimi giorni ci siamo sentiti dire di tutto e di più:

- che operiamo in pieno libero arbitrio usando metodi vessatori e che siamo vampiri! (Renzi)

- gli interessi e le sanzioni che talvolta portano al doppio o addirittura al triplo dell’imposta, quindi usurai, siamo noi ad applicarli (On. Castaldini a Matrix il 19/10 e Renzi a RTL102.5 il 21/10)

- essere mandati a FANCULO perché osiamo pignorare anche le opere d’arte (Sgarbi a Matrix il 19/10)

- non rispettiamo la costituzione ed addirittura la usiamo come carta igienica (Del Debbio a Matrix il 19/10)

- essere presi in giro da Maradona che ci manca solo che lo accoglieremo con un “comitato di scuse” (a Matrix il 19/10)

- non abbiamo rispetto per la vita umana e siamo “killer” dei cittadini (Renzi a RTL 102.5 il 21/10)!

Ora addirittura dobbiamo vivere nell'ansia perchè viene messa in discussione anche la nostra professionalità, come fossimo noi la sola causa di tutti i mali fiscali di questo paese! Per Dl ci fanno sentire non solo inadeguati a ricoprire quel ruolo che ci siamo costruiti in tanti anni di onorato servizio ma quasi in colpa: della serie "mo che arrivo io vediamo se sei davvero così bravo e preparato, se no ...".
Allora è lecito domandarsi come avverrà questa selezione? Quale sarà l'esito selezione? E se vengo considerato incompetente, potrò perdere il mio posto di lavoro? O sarà solo un pretesto per rivedere inquadramenti e quindi relative retribuzioni? Infatti al punto 5 si parla di "riduzione delle spese di gestione e di personale".

E’ giusto provare pudore, quando non vergogna o timore, nel dire che lavoriamo in Equitalia? E non solo noi ma, peggio ancora, i nostri figli che spesso cercano di evitare di dire agli amici dove lavora il loro papà o la loro mamma!


E’ NORMALE TUTTO QUESTO? CHI TUTELA LA NOSTRA DIGNITA'?

Ora basta con questo accanimento contro chi lavora in Equitalia!
NON SIAMO NOI a fare quelle leggi che con tanta fatica dobbiamo rispettare!
NON SIAMO NOI la causa di un fisco oppressivo ed opprimente!
NON SIAMO NOI il capro espiatorio su cui continuare a fare politica demagogica per raccattare quattro voti!
A Renzi ed al suo governo il compito di fare le riforme fiscali a noi quello di metterle in pratica e farle rispettare!
Mi auguro che con questo nuovo ente si capisca che l'unico modo per fare GRANDI COSE è lavorare #INSIEME, nel rispetto reciproco!


Qua la mano Matteo!


martedì 18 ottobre 2016

BYE BYE EQUITALIA: PUNTO PER PUNTO!
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Sabato in diretta streaming (vedi Chiusura Equitalia - il video della conferenza stampa) il nostro "amato" premier MATTEO RENZI presenta la manovra finanziaria o legge di stabilità 2017 per usare un termine moderno. Ebbene, ad un certo punto, ecco il passaggio tanto atteso da milioni di contribuenti: 4 MILIARDI DALLA CHIUSURA DI EQUITALIA! Finalmente non paghiamo più le tasse?! E no! Il Matteo nazionale ci tiene a precisare "chi deve pagare, deve pagare, chiariamoci!" e prosegue "ma a non pagare gli smisurati interessi e le more che erano previste dalla filosofia da cui Equitalia partiva!"
DALLA FILOSOFIA DA CUI EQUITALIA PARTIVA?
Allora iniziamo con il dire che Equitalia non fa le leggi ma esegue leggi emanate dal governo e più precisamente basa la sua attività principalmente sul DPR n.602 del 1973 e n.43 del 1988. Quindi se qui ci sono dei filosofi, non sono certamente quelli di Equitalia ma i tuoi colleghi che ti hanno preceduto e che hanno fatto quelle leggi ma anche tu ed i tuoi colleghi della XVII Legislatura che potete mettere mano a quelle leggi e modificarle ma NON LO AVETE FATTO (o per lo meno non ancora)!
COSA INTENDI PER INTERESSI?
Se ti riferisci agli interessi iscirtti a ruolo, ti ricordo che non siamo noi a stabilirli ma l'ente impositore che a sua volta non fa altro che applicare leggi dello Stato! E tanto per ciarire, nè questi interessi nè le more entrano nelle casse di Equitalia ma vanno all'ente impositore!
Se invece ti riferisci all'aggio è anch'esso definito per legge e dal 01/01/2016 è stato ridotto al 6%. Se deve essere ancora più basso, basta rivederlo ulteriormente! Questa sì è la fonte di finanziamento di Equitalia ma c'è da dire che è sufficiente a coprire i costi del servizio senza gravare ulteriormente sulle tasche dei cittadini!

Ma non basta! Più avanti dice "il modello con cui Equitalia si è diffusa e sviluppata è stato un modello inutilmente vessatorio nei confronti dei cittadini.Chiudere Equitalia significa chiudere con quel modello lì e aprire un meccanismo per cui quando non paghi una tassa ti arriva un SMS non ti arriva un ufficiale giudiziario"!
VESSATORIO?
Caro Matteo, forse non sai che che da qualche anno Equitalia si è trasformata in una società finanziaria e che la maggior parte degli incassi derivano proprio dai pagamenti rateali! Proprio per questo le azioni cautelative (ipoteca e fermo amministrativo) e le azioni esecutive sono in netto calo e gli ufficiali giudiziari che in realtà sono ufficiali esattoriali (c'è una "piccola" differenza!), limitano la propria attività allo stretto necessario!

SMS: Se Mi Scordo!
Tanto perchè sono solo 25 anni che faccio questo mestiere: secondo te un contribuente ligio al pagamento ha bisogno dell'SMS per ricordarsi che deve pagare? Certo gli avremmo offerto un servizio se l'SMS fosse stato preventivo. Della serie "Scusi Bonini, le ricordiamo che tra qualche giorno le scade il termine per il pagamento della multa.". A multa scaduta non offro di certo un servizio al "Sig. Bonini" che si è dimenticato e neppure smuovo il "Sig.Bonini" che invece non ha la possibilità o la voglia di pagarla quella multa! Certo perchè posso assicurarti che di Sig. Bonini che fanno di tutto per non pagarla quella multa ce ne sono davvero tanti ed è proprio per questi signori che le tasse in Italia non si riesce ad abbassarle. E tu pensi che sia sufficiente un SMS per indurli a pagare? Me lo auguro!

Tralascio la parte in cui ci annuncia che Equitalia finirà sotto Agenzia delle Entrate perchè la disquisizione sarebbe troppo tecnica e comunque lascia aperta la porta a diversi pareri
Dopo tutto questo cappello ancora però non abbiamo capito da dove arrivano i 4 miliardi. Ecco svelato il mistero: "la chiusra di Equitalia ci permette di dire Ragazzi chiudiamo anche il passato, le multe si pagano ma senza gli interessi vessatori (aridaje ndr) che ci sono stati in questi anni ed è un meccanismo di buon senso che capisco alcuni abbiano criticato [...] ma è il meccasnismo che porta il fisco ad essere compagno di strada e non avversario del cittadino!"
BUON SENSO? COMPAGNO DI STRADA?
Scusa Matteo ma io e tutti gli altri italiani ligi al dovere con il fisco che rispettiamo le scadenze, non dovremmo essere noi quelli agevolati? Invece no! Torniamo al Sig. Bonini che quella multa non l'ha proprio voluta pagare e che è anche riuscito a sfuggire ai modi "vessatori" di Equitalia (perchè il Bonini la sa più lunga di Equiltalia). Ebbene quel Sig. Bonini si troverà OGGI a distanza di anni da quella multa a pagare la stessa identica somma che l'altro Sig. Bonini ligio al dovere ma a questo punto dovrei dire anche UN PO' PIRLA, si era trovato a pagare qualche anno fà magari anche con mora ed interessi.
E' QUESTO UN FISCO DI BUON SENSO? E' QUESTO UN FISCO COMPAGNO DI STRADA?
Questo, caro Matteo, è un fisco che non sapendo più dove raccattare soldi si inventa l'ennesimo condono. Perchè di questo si tratta! Diamo il nome giusto alle cose! Se quegli interessi fossero del tutto annullati e riviste le leggi che li stabiliscono, allora sì che sarebbe stata una riforma rivoluzionaria: della serie mi devi 100 dammeli come e quando vuoi ma sempre 100 mi darai! Invece tra un anno, al termine del periodo di agevolazione (CONDONO), tutto tornerà come prima!

OLTRE AL DANNO LA BEFFA!
Quando i due Sig. Bonini si troveranno al BAR, quello PIRLA si sentirà dire da quello FURBO "Hai visto? Avevo ragione io quando ti dicevo che cazzo paghi a fare?! Fai come me! Aspetta!! Dai stavolta pago io, con quello che ho risparmiato ...!" battendogli pure la mano sulla spalla quasi a consolarlo.

INFINE
Se questo sarà il fisco innovativo, voglio un referendum per eliminare il sostituto d'imposta perchè #lemietassedecidoioquandopagarle

venerdì 7 ottobre 2016

ACCAM: L'ANTINFERNO DANTESCO!
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E io ch’avea d’error la testa cinta, dissi: “Maestro, che è quel ch’i’ odo? e che gent’è che par nel duol sì vinta?”. Ed elli a me: “Questo misero modo tegnon l’anime triste di coloro che visser sanza ‘nfamia e sanza lodo. III canto Inferno

Chi sono gli “ignavi” nell’ Inferno di Dante?  Gli ignavi sono coloro che durante la loro vita non hanno mai agito, né nel bene né nel male, senza mai osare avere una idea propria, ma limitandosi ad adeguarsi sempre. Nel Canto III dell’ Inferno, Dante, nella sua Commedia, li inserisce nell’Antiferno, perché li giudica indegni di meritare sia le gioia del Paradiso, sia le pene dell’Inferno, a causa proprio del loro non essersi schierati né a favore del bene, né a favore del male. 

C’è un posto, nella nostra città, dalle sembianze molto simili a quelle del girone degli ignavi. Un posto dove da anni si subiscono gli effetti negativi di un INCENERITORE (ACCAM) ma si continua a far finta di niente. Alcuni studiosi dicono che non è dannoso per la salute, altri l'esatto contrario! La politica cittadina, nei soli ultimi due anni, dopo una mia esortazione (vedi mia lettera ad INFORMAZIONEONLINE Accam: da grandi poteri derivano grandi responsabilità) passa da una posizione di "improrogabile spegnimento dell'impianto di incenerimento entro e non oltre il 31 dicembre 2017" sontuosamente proclamata e vantata come battaglia vinta in favore dei cittadini e ribadita fortemente come punto inderogabile nella campagna elettorale delle elezioni amministrative del 2016. 
Addirittura politici residenti nel quartiere di Borsano che ospita da 40 anni l'impianto, dapprima a favore, si sono convertiti schierandosi apertamente con il fronte del NO ad ogni ipotesi di revamping. Ma non solo! In un'intervista a LA PROVINCIA DI VARESE del 5 dicembre 2014 il sig. Pinciroli invitò «quei consiglieri di maggioranza che ammettono le loro perplessità sull’operazione e si stanno allineando su posizioni critiche» ad uscire allo scoperto, «perché questo è l’ultimo treno per una svolta per il territorio di Borsano che convive da sempre con l’Accam». E motivò questa sua conversione "visto che un progetto così impegnativo come il revamping non si può certo ammortizzare entro il 2025, i cittadini si troveranno a dover pagare lo smaltimento più di quanto invece non potrebbero pagare rivolgendosi ad altri impianti che hanno “fame” di rifiuti da bruciare e che ne avranno ancora di più in futuro". Ed infine "avevo una decina di anni quando Accam ha iniziato a funzionare non vorrei essere costretto, come tanti altri borsanesi della mia generazione, a convivere per tutta la vita con quell’inceneritore".

Tutto giusto e tutto ancora attuale!
Peccato che, al momento del dunque, TUTTI quei signori tranne una, la consigliera Paola Reguzzoni, abbiano espresso parere FAVOREVOLE per prolungare la vita dell'impianto al 2021: compreso quel consigliere di Borsano che non ha nemmeno voluto motivare il suo cambiamento d'opinione, almeno per rispetto verso i suoi concittadini borsanesi. 



Comunque, certo è che il mondo è bello perché è vario e ognuno pensa e agisce in modo diverso e ciò che ad alcuni sembra preoccupante per altri invece non lo è e viceversa. 

Cambiare opinione non è reato ma continuare a cambiarla per non prendersi la responsabilità di scelte coraggiose non è degno di uomini di potere! I nostri avi, nel bene o nel male, scelsero di costruire un inceneritore e lasciarono a noi l'eredità della gestione alla quale non possiamo rinunciare o a nostra volta demandare ad altri!
 
Ognuno raccoglierà i frutti di ciò che ha seminato!
”L’anime triste di coloro/ che visser sanza ‘nfamia e sanza lodo…..”